Promuoversi efficacemente su Facebook: ce lo racconta Stefano e Paolo di Social Efficace – Parte II
Vi avevamo lasciati la settimana scorsa in compagnia dei nostri esperti Paolo Casini e Stefano Scarabello di Social Efficace.
Siamo ritornati per continuare la nostra intervista con loro.
Buona lettura!
Il migliore risultato che avete ottenuto per voi?
Nello specifico, grazie ad un nuovo funnel realizzato a settembre e che portava alla vendita del corso base “Facebook Advertising START”, a fine ottobre abbiamo quadruplicato i risultati di fatturato ottenuti nei mesi precedenti.
Altri risultati importanti che abbiamo ottenuto recentemente sono stati:
- 54.000 visitatori mensili sul sito di Social Efficace;
- circa 12.000 contatti di clienti potenziali;
- quasi 2.000 studenti
E il migliore che un cliente abbia potuto ottenere da un vostro consiglio o frequentando un vostro corso?
Non possiamo prenderci il merito dei risultati di fatturato che hanno ottenuto, perché è stato grazie al loro impegno. Noi li abbiamo guidati, ma sono stati loro a studiare, a lavorare sodo e ad investire bene i loro soldi.
C’è chi ha fatto centinaia di nuovi clienti, c’è chi ha fatturato diverse migliaia di euro in più, c’è chi ha imparato un mestiere, chi ha migliorato i risultati dei propri clienti, chi ha corretto anche dei semplici errori che però gli hanno fatto risparmiare tanto tempo e svariate centinaia di euro.
Fra l’altro circa una ventina di questi casi studio e di successo sono all’interno dei nostri corsi, ma probabilmente sono solo la punta dell’iceberg.
Abbiamo notato che dei social quello che maggiormente utilizzate per “Social Efficace” è Facebook. Volevamo chiedervi che rapporto avete con gli altri social?
Si, eravamo partiti con l’idea di parlare di diversi social, ma alla fine, a parte il fatto che Facebook è il leader incontrastato fra i social, abbiamo preferito specializzarci e focalizzarci su quello.
Oltretutto la sua complessità è cresciuta a tal punto che solo seguire Facebook, studiarlo, aggiornarsi e usarlo, riempie abbondantemente le nostre giornate, assieme ovviamente a tutti i clienti che dobbiamo seguire e tutte le persone che ruotano attorno a Social Efficace.
Instagram Stories, novità per inserzionisti e utenti. Voi le avete già testate? Se sì per che tipo di clienti? Che risultati avete ottenuto?
Purtroppo Instagram, come si può dedurre dalla domanda precedente, non è assolutamente il nostro campo.
Non siamo specializzati, e noi Instagram più che altro lo consideriamo semplicemente come uno dei posizionamenti disponibili quando crei una Campagna Facebook Ads.Ovviamente bisogna adattare gli annunci al contesto, ma parliamo sempre di Facebook Ads, e le affrontiamo nello stesso modo. Instagram va testato, come le altre impostazioni e gli altri posizionamenti. Per alcuni pubblici e alcuni tipi di attività funziona, per altre no. Va provato, ma il lavoro da fare, per quanto riguarda quello di cui parliamo noi con Social Efficace, rimane invariato.
Le Instagram Stories fanno parte di quelle strategie in organico, che noi, parlando di advertising, non ci troviamo ad utilizzare.
Come per qualsiasi altro strumento o novità, in sé non garantiscono i risultati, né vanno per forza utilizzati. Come sempre va prima di tutto usata la testa per capire se ha senso usarli e soprattutto come usarli, non per fare immagine, ma per fare marketing in maniera professionale.
Semplice curiosità: quanto tempo dedicate quotidianamente al vostro lavoro? A tal proposito, avete degli strumenti che permettono una migliore organizzazione del lavoro/tempo da consigliare?
Tanto, a volte troppo. Mediamente 10 ore al giorno, a volte sono 8, ma molto più spesso sono anche 12. E lavoriamo anche i weekend e i giorni di festa, magari meno ore, ma siamo sempre “sul pezzo” come si suol dire.
Dentro a queste ore di lavoro, come mi ricorda Stefano, ci sono anche tante ore di studio, che sono indispensabili per poter crescere nel tempo.
Come accennato nella nostra storia, non esistono opportunità dove si fanno i soldi facili senza lavorare, né esiste le favola che ti raccontano che puoi lavorare 2 ore al giorno e ti arrivano i soldi su Paypal a tutte le ore, anche quando dormi.
Esiste solo che per arrivare a certi risultati bisogna prima lavorare tante ore al giorno, tutti i giorni dell’anno, sabati e domeniche e festività inclusi. Poi arrivati a certi livelli, si può delegare, automatizzare, perfezionare i processi e arrivare a ridurre l’impegno necessario, ma è un punto di arrivo, non di inizio.
Comunque i veri sistemi su come migliorare l’organizzazione del tempo e del lavoro, sono metodi di lavoro, non strumenti o applicazioni. Però parlando della nostra struttura organizzativa e di lavoro, ad esempio usiamo molto Google Drive per archiviare, catalogare e conservare tutti i nostri materiali, sia lavori che idee e progetti.
Gmail ci permette di centralizzare la gestione di diverse caselle email in un unico posto e sfruttare filtri, automazioni e etichette per gestire più facilmente e più velocemente tutte le richieste per email.
Poi usiamo gli strumenti di Facebook (Power Editor, Business Manager, Pagina, Gruppo, ecc…) non attraverso servizi terzi. ActiveCampaign come autoresponder. WordPress e OptimizePress per il sito e le Landing Page.
Lasciateci con il vostro mantra personale?
Paolo:
A dire il vero non ne ho uno… ma dovessi inventarlo sul momento sarebbe qualcosa tipo:
“Lavora, studia, prova, migliora, cresci”Stefano:
Direi che è: “non combattere il cambiamento ma adattati e tirane fuori il meglio”