
Consulenza SEO: le basi della SEO tecnica
Chi si occupa di consulenza SEO sa bene come la SEO tecnica si riferisca ai metodi per ottimizzare il sito con l’obiettivo di permettere agli spider dei motori di ricerca di analizzarlo in modo più efficace. Il risultato e l’obiettivo principale di una consulenza SEO tecnica è quello di migliorare il ranking su Google e gli altri motori di ricerca. Vediamo ora una checklist, utile sia al consulente sia all’azienda che si avvicina a questa parte della SEO.
Il tutto partendo dalla considerazione che i motori di ricerca tendono a visualizzare sulle prime pagine i siti che rispondono a determinate caratteristiche, come la connessione sicura, il design responsive e un rapido caricamento delle pagine, ma non solo.
Consulenza SEO: gli elementi da tenere in considerazione
Quando si fa una consulenza SEO, la prima cosa da attuare è l’analisi delle caratteristiche tecniche del sito per poterlo ottimizzare al fine di scalare le posizioni sui motori di ricerca. In particolare, l’esperto SEO si occuperà di:
- utilizzo del certificato SSL, che è rappresentato dalla sigla https:// al posto dell’http://. Già nel 2014 Google aveva annunciato di voler vedere HTTPS ovunque e di dare la preferenza a questi siti rispetto a quelli privi del certificato SSL. La maggior parte dei servizi per la creazione di siti web offre alle aziende la possibilità di installare i certificati SSL;
- creazione di un sito mobile friendly: un sito responsive è un sito che si può navigare facilmente da ogni tipo di dispositivo e questa caratteristica ha un impatto significativo sul ranking, soprattutto in seguito all’introduzione dell’approccio “mobile first”. Per questo una consulenza SEO professionale verificherà che il sito sia visibile e ottimizzato per PC, tablet e smartphone;
- rendere il sito più veloce: anche la velocità delle pagine è considerata un segnale per i motori di ricerca capace di migliorare il ranking e ci sono diversi modi per aumentarla tra cui: usare un servizio di hosting affidabile, usare un veloce DNS, usare un CSS, caricare immagini di piccole dimensioni e comprimere le pagine con tool come GZIP, ottimizzare il codice del sito;
- eliminare i contenuti duplicati: i contenuti duplicati non solo confondono l’utente, ma anche penalizzano il sito e il suo posizionamento sui motori di ricerca. Per risolvere questo problema si può, ad esempio, usare il link canonical.
- creare una mappa XML: la mappa XML è un file che aiuta lo spider dei motori di ricerca a capire la struttura del sito e contiene informazioni utili sulla pagina come la data di ultima modifica e la frequenza di aggiornamento. Per realizzarla si può usate un generatore di sitemap.
SEO tecnica: altri consigli utili per chi realizza siti web
Oltre ai consigli appena indicati, vediamo ora altre indicazioni utili a chi si occupa di consulenza SEO e si trova a dover migliorare la SEO tecnica del sito web.
1. Abilitare la funzione AMP per le pagine: si tratta di un progetto messo in atto da Google per la visualizzazione dei contenuti sui dispositivi mobili grazie a un codice speciale conosciuto come AMP HTML. La versione AMP di una pagina è estremamente veloce dato che il codice è ridotto all’osso e vengono caricate solo le caratteristiche essenziali. Per questo, si tratta di contenuti che piacciono all’utente e vengono condivisi volentieri, permettendo alla pagina di posizionarsi in cima ai risultati di ricerca.
2. Aggiungere i dati strutturati al sito web: il structured data markup è un codice che si aggiunge al sito per aiutare il motore di ricerca a comprendere meglio i contenuti che contiene e permette una migliore indicizzazione e il posizionamento tra i risultati più rilevanti. La pagina si presenta così arricchita dai rich snippets, informazioni come le recensioni, i prezzi del prodotto o altre indicazioni utili e immediatamente visibili all’utente. Si tratta, inoltre, di informazioni visive che incrementano il CTR e generano traffico qualificato verso il sito web, migliorando ulteriormente il posizionamento sui motori di ricerca.
3. Registrare il sito su Google Search Console e sul Bing Webmaster Tools: Google Search Console e il Bing Webmaster Tools sono tool gratuiti messi a disposizione da Google e Microsoft per segnalare il sito ai motori di ricerca per l’indicizzazione. Quando il sito è pronto per essere messo online si invia la Sitemap XML e si permette allo spider di navigare tra le pagine mostrando i risultati sui motori di ricerca.
Oltre a questo, si tratta di tool che permettono di monitorare le prestazioni generali del sito web dal punto di vista del motore di ricerca e offrono servizi aggiuntivi come la possibilità di testare l’usabilità da mobile, un’approfondita analytics, la visione dei backlink al sito e la possibilità di controllare eventuali link spam.
Come vedi, una consulenza SEO tecnica è un lavoro da affidare a veri professionisti del web marketing, dato che dall’ottimizzazione delle caratteristiche tecniche del sito dipende la sua visibilità sui motori di ricerca e l’ottenimento del miglior posizionamento possibile. Non basta, lo vogliamo ricordare, avere un sito bello, ma è importante avere un sito ben fatto, anche e soprattutto dal punto di vista tecnico.
Se hai dei dubbi sul tuo sito web e vuoi fare un SEO audit per analizzare il posizionamento SEO del tuo sito e le caratteristiche tecniche contattaci, saremo a tua disposizione per aiutarti ad ottenere traffico qualificato dai motori di ricerca.