Algida, un marchio nel “cuore” di tutti
I gelati di Algida non passano mai di moda e rappresentano sempre il passatempo preferito di grandi e piccini.
Cosa ha portato Algida a diventare il noto brand il cui logo è riconoscibile in tutto il mondo?
Algida: un po’ di storia
Marchio storico del gelato in Italia, l’industria Algida fu fondata a Roma nel 1946 da Italo Barbiani, un ex lavoratore della Gelateria Fassi, e dall’ingegnere Alfredo Vieni. Il primo gelato prodotto dall’azienda fu il Cremino: un gelato alla panna ricoperto da cacao e sorretto da un bastoncino di legno. Dopo la chiusura dello stabilimento di Cagliari, la produzione in Italia è concentrata maggiormente a Caivano, in provincia di Napoli.
Logo
Negli anni 50 il logo appariva nei colori del bianco e del nero, a simboleggiare gli ingredienti principali del prodotto di punta, la panna e il cioccolato del Cremino.
In questi anni la marca comunica qualità, cercando di instaurare un rapporto di fiducia con gli acquirenti. E se prima il pubblico a cui era rivolto Algida era la famiglia, ora nelle pubblicità i protagonisti sono i giovani che si divertono insieme in spiaggia.
Arriva poi il nuovo logo con il colore del sole al tramonto, sole che è più esplicito nel logo degli anni 80’. Negli anni ’90 invece troviamo un logo frutto della fusione dei marchi Algida ed Eldorado per poi passare al logo di oggi che ha un obiettivo preciso: destagionalizzare il gelato per venderlo anche nei giorni invernali e aumentarne il consumo.
Mission di Algida
Qual è la mission del brand? Sicuramente quella di dare un momento di piacere gustativo in qualsiasi momento, non per forza durante il periodo estivo.
Target
Il target del brand non ha precisamente una fascia d’età perché Algida produce molti prodotti adatti a tutte le età. Ad esempio Kids è un prodotto adatto ai bambini mentre Magnum agli adulti che vogliono cercare un momento di piacere e di eleganza.
Strategia
Una strategia, quella attuale, che viaggia tra l’adattamento locale e la tendenza a standardizzare un prodotto sempre più global, a partire dai nomi dei gelati al nome del brand per arrivare al logo, l’unico fattore realmente comune in tutti i Paesi in cui l’Heartbrand è presente. Le tecniche di emotional brand dimostrano come Algida possa trarre vantaggio dall’utilizzo di un linguaggio intriso di suoni, atmosfere, immagini evocative e sensazioni.
L’emotional branding consente di creare un legame sentimentale tra brand e consumatore, ampliando l’efficacia delle politiche di fidelizzazione proposte dalla marca. Vediamo ad esempio la campagna pubblicitaria di Algida “Magnum 5 sensi”, un chiaro esempio di utilizzo di emozional branding.