Il segreto? La felicità dei bambini – Il caso Haribo
Rieccoci qui al nostro solito appuntamento con un’altra storia tra le mani, la storia di un brand che ha saputo conquistare grandi e piccini con tutta la dolcezza che è in grado di regalare. Si tratta di Haribo, azienda di dolciumi di Hans Riegel.
La storia dell’impresa dolciaria ha inizio nel cortile della casa Riegel con un piccolo capitale che consiste in un sacco di zucchero, una lastra di marmo, uno sgabello, una cucina murata, un calderone di rame e un rullo. Il suo “frequentare” ambienti giovanili gli permette di mantenere una mentalità aperta, indispensabile per la creazione di prodotti dolciari di alta qualità.
Il giovane Riegel insieme al fratello Paul decidono di ricostruire l’azienda fondata dal padre: il primo si occupa della parte gestionale, mentre il secondo prende in mano le competenze più tecniche. Modificano la ricetta dei famosi orsetti gommosi, per renderli colorati e conferire loro un gusto fruttato, ottenendo così già i primi successi.
Nel 1922 Riegel inventa l’Orsetto Ballerino – un orsetto gommoso che nel 1960 diventerà l’Orsetto d’Oro HARIBO, conosciuto in tutto il mondo.
A che cosa si ispira l’invenzione dell’orsetto? La caramella gommosa prende ispirazione dagli orsi ammaestrati presenti fino al XIX sec. nelle varie fiere, sagre e altri festeggiamenti. Inoltre ogni caramella Haribo proviene da uno schizzo fatto a mano da un designer del prodotto, scannerizzato e trasformato in un preciso modello tridimensionale.
La devozione di Hans Riegel per la felicità dei bambini si dimostra anche fuori dalle mura della Haribo, con delle opere di beneficenza. La sua creatività e l’innovazione lo accompagnano inoltre per tutta la sua vita, collezionando dei successi anche in tarda età: basti pensare alle “Fruity-Frutti”, i “Pandas” e le “Fizzy Cola”.
Il vero segreto del Willy Wonka delle Haribo risiede nella felicità dei bambini.