Un robot senza conducente per la consegna dei pacchi

Un robot senza conducente che possa consegnare i pacchi? Ci ha pensato Alibaba, l’e-commerce di Jack Ma a inventarlo. Il colosso cinese del commercio elettronico si pone un obiettivo: semplificare le consegne per

ottimizzare la logistica sul mercato di massa.

Si chiama G Plus ed è ancora in fase di test anche se la società prevede di metterlo in produzione entro fine anno. Andiamo a conoscerlo più da vicino.

Si tratta di un robot per la consegna dei pacchi, anche dalle grandi dimensioni, e super veloce, autonomo e in grado di mantenere anche il cibo fresco. La cosa più interessante e sbalorditiva è che sarà dotato di un box per il riconoscimento facciale.

La società ha dato anche un nome alla scatola, si chiama Carnaio e per il momento rappresenta solo un concept e non è prevista una data per il suo rilascio.

Il robot è capace di cambiare anche le dimensioni di carico in base al pacco che dovrà consegnare ed è dotato inoltre di un sistema di navigazione integrato che si basa su LIDAR. Che cos’è? Non è altro che una tecnica

di rilevamento che permette di determinare la distanza di un oggetto o di una superficie utilizzando un impulso laser.  Se rileva, ad esempio, che ci sono più persone e auto nelle vicinanze, ridurrà la velocità, per lasciare spazio sufficiente per frenare.

Per ragioni di sicurezza, la sua velocità massima è di 15 km chilometri orari.

Una volta che G Plus arriva a destinazione, deposita automaticamente il pacco all’utente, il quale per recuperare la consegna dovrà inserire un codice PIN.

La società Alibaba è entrata a far parte del club della guida autonoma accordandosi con SAIC Motor, la più grande casa automobilistica presente in Cina, per proporre sul mercato auto connesse munite del sistema operativo AliOS.
L’obiettivo? Raggiungere il livello 4 nel più grande mercato automobilistico del mondo.