“Ogni storia indimenticabile inizia con un Bacio®” – Il caso Perugina
Il Bacio Perugina è il cioccolatino dal cuore di nocciola che insieme ai bigliettini che lo avvolgono, ha conquistato il palato e il cuore degli innamorati più golosi. Da dove nasce l’idea di questo simbolo d’amore? Per chi non conoscesse la storia di questo brand, noi di Aggressivity vi consigliamo la lettura di questo articolo.
Il Bacio nasce dall’idea della famosa imprenditrice italiana, Luisa Spagnoli, di impastare i frammenti di nocciola con altro cioccolato. Quello che ne venne fuori fu un cioccolatino dalla forma irregolare che rimandava all’immagine di un pugno chiuso, proprio per questo fu chiamato “cazzotto”.
Giovanni Buitoni, amministratore delegato della Perugina e presidente della Buitoni, non convinto del nome decise di ribattezzare questi cioccolatini con il nome di “Bacio”.
Esiste anche una versione più romantica, ricca di dettagli che ci racconta che Luisa avesse l’abitudine di scrivere brevi messaggi d’amore al suo amante Giovanni Buitoni avvolgendoli attorno ai cioccolatini che poi gli mandava perché li assaggiasse e affinché potesse approvarli. Ispirandosi a questo segreto tra i due, il direttore artistico di Perugina, Federico Seneca, volle legare per sempre questo dolce pensiero al cioccolatino e come packaging scelse un incarto color argento e le scritte blu e per la confezione prese ispirazione dal celebre quadro de “Il Bacio” di Francesco Hayez.
Non solo intuizione ma anche marketing
Per ogni brand di successo, c’è una campagna pubblicitaria vincente. Quella pensata da Aldo Spagnoli, direttore della pubblicità alla Buitoni-Perugina, consistette nello sponsorizzare la trasmissione radiofonica “I Quattro Moschettieri”
Non solo: Perugina e Alitalia concepirono una divulgazione per i Baci: il Boeing 747-200 I-DEMF “Portofino” assunse una livrea dedicata a questo cioccolatino: il bianco era sostituito dal blu, le bande verdi e rosse da altre argentee. Sulla fiancata c’era la frase divenuta celebre: “Baci dall’Italia. Baci da Alitalia”.
Una delle ultime campagne pubblicitarie “Giovanni Don Giovanni” dell’agenzia Armando Testa si aggiudicò il tanto ambito premio Leone d’Oro al Festival della Pubblicità di Cannes. Chi di voi ricorda il pelato che in cam chiedeva una mano per riconquistare la sua bella? La campagna era stata ideata per San Valentino e ha prodotto, in soli 10 giorni, oltre 50mila e- mail, più di 150mila visitatori sul sito e più di 26mila contatti su You Tube.