Un bonus per investire in pubblicità?
Immagina di poter utilizzare un bonus per investire in pubblicità! Ti piacerebbe?
Investire in pubblicità conviene, questo è risaputo, ma non tutti sanno che esiste un bonus pubblicità, che lo Stato elargisce sotto forma di credito di imposta, a chi mette in campo azioni per far conoscere la propria attività sui mezzi di informazione.
Si tratta di uno “sconto” sulle tasse per chi vuole investire in advertising in tv e radio, nonché su quotidiani e magazine cartacei e online.
Ma come funziona?
L’agevolazione fiscale attuata dallo Stato per investimenti pubblicitari si sostanzia in un credito d’imposta connesso alle spese in campagne pubblicitarie.
Per aver diritto al credito d’imposta è necessaria la sussistenza di un “investimento incrementale”, ossia del fatto che l’investimento effettuato sia superiore almeno dell’1% di quello fatto sul nostro quotidiano nell’anno 2017.
Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati mentre per le Micro imprese, PMI e startup innovative, l’ammontare del credito di imposta è del 90%.
Il credito d’imposta può essere utilizzato soltanto in compensazione, mediante il mod. F24, previa istanza al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il bonus pubblicità è rivolto non solo agli investimenti pubblicitari del prossimo anno ma anche quelli effettuati tra il 24 giugno e il 31 dicembre 2017.
Chi potrà beneficiare del bonus?
Nello specifico, i destinatari del credito di imposta per l’acquisto di campagne pubblicitarie saranno:
-lavoratori autonomi e titolari di partita Iva;
–professionisti sia iscritti che non iscritti ad albi;
-imprese, di qualsiasi natura giuridica: ditte individuali, società, startup e Pmi innovative.